O core mio doglioso e discontento Pisac: Dinko Ranjina
3.
O core mio doglioso e discontento,
Che di mia propria man ad altri offersi:
O lagrimosi miei perduti uersi
Composti d' affannato pensamento:
O trauagliata vita in pena, e stento, 5
Che per mio fiero duol tra tutte scersi.
O occhi miei in fiumi aspri conuersi,
Ch'ogni gioia, e piacer m'hauete spento:
O uoi tristi desir miseri, e persi,
O passi sparsi in non feconda arena 10
E uoi sospiri miei gittati al vento,
Darete mai riposo ä la mia pena?
Perche sempre con[1] mio graue tormento
I miei pensier non sian nel duol sommersi?
Il secondo volume delle rime scelte da diversi eccellenti autori, nuovamente mandato in luce. In Vinegia, appresso Gabriel Giolito. MDLXIV, str. 578-592. (579)
M. Rešetar: Talijanske pjesme Dinka Ranjine, Građa za povijest književnosti hrvatske, knjiga 4, JAZU, Zagreb, 1904, str. 137.
Ovaj tekst je u javnom vlasništvu u Srbiji, Sjedinjenim državama i svim ostalim zemljama sa periodom zaštite autorskih prava od života autora plus 70 godina jer je njegov autor, Dinko Ranjina, umro 1607, pre 417 godina.